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LA CASA DELLA PORTA ACCANTO

Una sala d'aspetto di tutto rispetto

Oggi vi porto dal dentista!
Ho deciso di mostrarvi delle foto che ho scattato mentre aspettavo il mio turno nella sala d'attesa del dentista. Il mio era l'ultimo appuntamento della giornata pertanto la sala era deserta prestandosi perfettamente ai miei scatti.
Mi piace molto quell'ambiente, lo trovo davvero elegante e per certi versi anche molto attuale


Divani in pelle nera, applique dal design accattivante e stampa pop, se non lo sapessi non mi sembrerebbe di essere dal dentista.


tavolo basso ad "L" ricoperto quasi interamente da riviste su di un marmo ambrato che inaspettatamente dona calore alla stanza



Una coppia di poltrone anni 60 interrompe la simmetria geometrica degli arredi



La porta di accesso se da un lato ricorda uno stile classico per il suo design, dall'altro, grazie ai toni scelti per la sua colorazione, riporta all'idea di moderno


Niente male vero?! soprattutto considerando che i 15 minuti di attesa sono volati... 
A presto! 

Le luci dalle finestre degli altri

Qualche giorno fa, chiacchierando tra amici è venuto fuori che a me, come a loro, piace guardare nelle case attraverso le finestre illuminate di sera. Tranquilli, non siamo dei guardoni! Se siete stati ad Amsterdam vi sarà facile capire a cosa mi riferisco. Sará la sindrome del grande fratello oppure, semplicimente, la curiositá di vedere come sono fatte le case all'interno, ma sta di fatto che le immagini che più conservo vive  di quella città (a parte la scalinata della casa di Anna Frank che  è difficile da dimenticare) sono proprio quelle che ritraggono le finestre illuminate di sera delle case sui canali.
Da quelle finestre, rigorosamente senza tende, si riusciva ad intravedere l'interno degli appartamenti, tutti bellissimi e perfettamente arredati, le persone intente a servire la cena e a compiere le ultime faccende prima di andare a dormire. Purtroppo, dalle foto tutto questo era impossibile da distinguere e l'effetto lasciava molto a desiderare. 
Tuttavia, tempo fa navigando sul web, cercando immagini simili a quelle dei miei ricordi ho trovato delle foto bellissime che adesso vi mostro.


Si tratta delle opere della fotografa/artista francese Anne-Laure Maison che nel suo Tableaux d'intimités fotografa di notte le finestre di alcuni appartamenti di Parigi, Amsterdam, New York, creando poi dei collage su sfondo nero per un effetto finale davvero suggestivo.


Leggo sul sito Artwort.com che l'artista, probabilmente in ragione del suo cognome, è realmente ossessionata dalle case e dalle vite altrui.



Se vi piacciono queste foto, potete scaricarle o semplicemente ammirarle insieme a tutte le altre della collezione sul sito personale dell'artista.

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